Il battito della camminata e il fiato della corsa. Perdere il ritmo del respiro nei ricordi è un errore che in gara bisognerebbe evitare come la peste.
L'eterna lotta tra vero e falso, perfezione e imperfezione. La verità è sopravvalutata, o almeno così ci piace credere quando la calpestiamo consapevolmente.