Una dieta corretta passa innanzitutto dalla conoscenza didascalica di quello che andiamo a mangiare, tipo quella roba là che si trova nell'Oltrepò Pavese.
Dialogo a più voci sovrapposte: pièce meta-teatrale a bordo strada per curiosi con sufficiente tempo da perdere. Ovviamente, non son tutte rose e fiori.
Quello che avanza di un carnevale fallito in partenza. Una lettera di addio o forse di arrivederci. Una manciata di desideri inespressi per qualche stella filante caduta.
Dice non c'è torto nè ragione, e invece sì. Ci son situazioni che non ti meriti, imbarazzi che non ti aspetti, sguardi che non puoi evitare. Ecco, quelli han sempre torto.