Uomo d'altri tempi e di poche, pochissime parole, Beppe Longaretti ha il merito di essere colui che per primo ha osato applicare (fraintendendole in toto) le regole del Sintetismo alla letteratura. Maestro nell'arte di sfornare opere perfettamente compiute in una manciata di righe, una volta caduto in disuso quel meraviglioso strumento che era il telegrafo, si è riciclato consulente esterno per twitstar di successo. Non ha un account Twitter personale perche odia vincere facile.
Quella famosa litigata tra Escher e sua moglie: ve la ricordate? Passò un po' in secondo piano nelle cronache dell'epoca, ma fu un bordello che non vi dico.
Il trucco infallibile del nostro amico Cosimo per quando l'animale non ne voleva sapere di farsi visitare dal veterinario: strano che nessun c'avesse mai pensato prima.
Il mio cane, dovreste vederlo il mio cane. Furbo come una volpe, il mio cane. Sa sfruttare le risorse umane a disposizione in casa come pochi, il mio cane.
Andare a Roma è facile, ma se devi andare da un'altra parte allora come si fa? Consigli e sopporto morale per quando perdi la bussola, nel senso dell'orientamento.