Uomo d'altri tempi e di poche, pochissime parole, Beppe Longaretti ha il merito di essere colui che per primo ha osato applicare (fraintendendole in toto) le regole del Sintetismo alla letteratura. Maestro nell'arte di sfornare opere perfettamente compiute in una manciata di righe, una volta caduto in disuso quel meraviglioso strumento che era il telegrafo, si è riciclato consulente esterno per twitstar di successo. Non ha un account Twitter personale perche odia vincere facile.
Il cane di Berselli lo conoscon tutti giù in paese: è il cane meglio addestrato della penisola, tanto che lo volevano assumere anche in un famoso negozio.
Ah signora mia che brutta stagione la primavera, come cantava la bellissima Loretta Goggi qualche anno fa. Eppure c'è di peggio, come ci spiega Samantha.
Basta discriminazioni, basta maschere, basta feste comandate che favoriscono la finzione e la perdita della coscienza di sè. Fai come il nostro amico Mario.
Annuncio a tutti i naviganti! Se il cellulare non prende e la radio non funziona c'è sempre la vecchia soluzione suggerita dal nostro amico di Punta Ala.
Meglio non parlare di cose di cui non abbiamo esperienza diretta, soprattutto di animali domesitici, come ci suggerisce il nostro amico Giovanni Trapattoni.
Un inno alla libertà di parcheggio e di opinione, quello del nostro amico Corsetti: una roba che anche i vigili e i carabinieri non sapevan mica che dire.
Come quando da un giorno all'altro l'elettrodomestico più famoso non funziona più, ecco il nostro requiem per colui che se ne è andato con "allegria!".