Poeta maledetto che per ripicca scrive solo in prosa, Emilio vanta di non aver parentele di sorta con il più noto (ma meno talentuoso, a suo dire) leader dei Massimo Volume. Scrive poco e (sempre a suo dire) bene. Universalmente riconosciuto come il fondatore (e attualmente unico esponente) del Frammentismo, si è sempre rifiutato di scrivere un libro intero perchè costantemente alla ricerca della perfezione nell'arte dimenticata di scriverne piccoli pezzi.
Trattenere il respiro sotto il peso di significati andati. Un'apnea auto-indotta per arrivare almeno a fine giornata, incrociando le labbra, più che le dita.
Riflettere sulla forma riflessiva del venire a patti con le persone. Una differenza fondamentale eppure così complicata da capire, e poi da mettere in atto.
Nella vita ci vuole equilibrio, dicono. Eppure ai capi di quella maledetta corda c'è sempre qualcuno che si diverte a scuoterla come se ne guadagnasse qualcosa.