Poeta maledetto che per ripicca scrive solo in prosa, Emilio vanta di non aver parentele di sorta con il più noto (ma meno talentuoso, a suo dire) leader dei Massimo Volume. Scrive poco e (sempre a suo dire) bene. Universalmente riconosciuto come il fondatore (e attualmente unico esponente) del Frammentismo, si è sempre rifiutato di scrivere un libro intero perchè costantemente alla ricerca della perfezione nell'arte dimenticata di scriverne piccoli pezzi.
La sottile linea rossa tra cuori e quadri, incrociata con quella nera, sporca e grassa, tra fiori e picche. E i cinque assi rimanenti, tutti nella stessa manica.
A volte capita, nel tempo, di doversi confrontare con l'ineluttabilità dello spazio. Essere o non essere, questo è il problema. Dove essere, quella è un'altra storia.