Apritore seriale di blog e parentesi Spineless è un nostalgico. Nel senso che di mestiere rimpiange. Rimpiange il comunismo, il grunge, le camicie di flanella, le Dr. Martens a ottantamila lire e il momento d'oro del porno americano di fine anni '90. Personalmente ha qualcosa a che fare con i Radiohead. Nel senso che c'ha tutti i loro dischi. Nel senso che glieli ha rubati, una mattina piovosa, dieci anni fa, durante una vacanza-studio a Oxford organizzata dalla sezione del partito. Con i soldi dei contribuenti, s'intende.
Effetti speciali mirabolanti, sangue come se piovesse, fumettosità a mille (anzi a trecento) per un film dallo spirito molto fascistello ma esilarante.
Ci mancava solo Kierkegaard a dir la sua sulla mia situazione sentimentale con me stesso. Che anche lui, par uno che ha sempre ragione, peggio dei suoi esegeti.