Apritore seriale di blog e parentesi Spineless è un nostalgico. Nel senso che di mestiere rimpiange. Rimpiange il comunismo, il grunge, le camicie di flanella, le Dr. Martens a ottantamila lire e il momento d'oro del porno americano di fine anni '90. Personalmente ha qualcosa a che fare con i Radiohead. Nel senso che c'ha tutti i loro dischi. Nel senso che glieli ha rubati, una mattina piovosa, dieci anni fa, durante una vacanza-studio a Oxford organizzata dalla sezione del partito. Con i soldi dei contribuenti, s'intende.
L’evoluzione dell’umarell, ovvero la pensione ai tempi della banda larga. Una riflessione metropolitana sul senso della vecchiaia nell’era del digitale.
I rapporti personali nell’era dei social network. Un'analisi antropologica su come cambiano le relazioni interpersonali una volta replicate su Facebook.
Un nostalgico alieno sotterraneo. Un vecchio dentro, perso al bar dell’autogrill. Uno che ha qualcosa a che fare con i Radiohead. Su, salutate Spineless!
La morte di Splinder e la fine di un’era. La glaciazione del web e la ristrutturazione della blog-sfera: blog e strategie di sopravvivenza sull'internet.