Ogni cosa che non avreste voluto sapere sulla vita, l'universo e tutto quanto il pesce, così come ve lo abbiamo raccontato, nell'ordine in cui ci è venuto in mente: un'operazione delicata sulla memoria di Spineless, senza anestesia.
Quello che avanza di un carnevale fallito in partenza. Una lettera di addio o forse di arrivederci. Una manciata di desideri inespressi per qualche stella filante caduta.
Dice non c'è torto nè ragione, e invece sì. Ci son situazioni che non ti meriti, imbarazzi che non ti aspetti, sguardi che non puoi evitare. Ecco, quelli han sempre torto.
Breve storia triste, novella senza lieto fine: un fincipit parlamentare per dire che volendo si può scendere anche più in basso, ma sarebbe meglio di no.
Povero il nostro proferssor Trilleri che gli capitava questa cosa ogni mattina a lezione. Cioè in realtà era una cosa solo nella mia testa, quindi niente.
Quando tutto va in vacca nel silenzio più assoluto, quando dovrebbe esserci un rumore assordante e invece niente. Quando l'audio e il video sembrano non essersi messi d'accordo.
L'eterna lotta mai bilanciata tra gioco e amore. E la conclusioni che alla fine, in ogni caso, la strategia del prima non prenderle è sempre quella consigliata.