Sintetismi - Sono morto

Sono morto

OPERA #52

Ieri ho girato l’angolo e mi son trovato di fronte un essere straordinariamente basso con una pistola in mano.

(un bambino, insomma)

Mi ha guardato minaccioso e mi ha detto: ora ti ammazzo, BANG!
Poi ha aggiunto: sei morto!
Ed è scappato, mentre tutti i passanti facevano finta di non aver visto niente.

(maledetta omertà)

Io son tornato a casa, mi son seduto sul divano e ho pensato che credevo fosse più tragico, esser morti.

che saranno ormai ventiquattro ore che son morto e quasi mi sembra che non sia successo nulla.